I 4 cavalieri dell'Apocalisse
Il cavallo bianco
« Quando l'Agnello sciolse il primo dei sette sigilli, vidi e udii il primo dei quattro esseri viventi che gridava come con voce di tuono: «Vieni». Ed ecco mi apparve un cavallo bianco e colui che lo cavalcava aveva un arco, gli fu data una corona e poi egli uscì vittorioso per vincere ancora. » (Apocalisse 6, 1-2)
Il cavallo rosso
« Quando l'Agnello aprì il secondo sigillo, udii il secondo essere vivente che gridava: «Vieni». Allora uscì un altro cavallo, rosso fuoco. A colui che lo cavalcava fu dato potere di togliere la pace dalla terra perché si sgozzassero a vicenda e gli fu consegnata una grande spada. » (Apocalisse 6, 3-4)
Il cavallo nero
« Quando l'Agnello aprì il terzo sigillo, udii il terzo essere vivente che gridava: «Vieni». Ed ecco, mi apparve un cavallo nero e colui che lo cavalcava aveva una bilancia in mano. E udii gridare una voce in mezzo ai quattro esseri viventi: «Una misura di grano per un danaro e tre misure d'orzo per un danaro! Olio e vino non siano sprecati». » (Apocalisse 6, 5-6)
Il cavallo verdastro
« Quando l'Agnello aprì il quarto sigillo, udii la voce del quarto essere vivente che diceva: «Vieni». Ed ecco, mi apparve un cavallo verdastro. Colui che lo cavalcava si chiamava Morte e gli veniva dietro l'Inferno. Fu dato loro potere sopra la quarta parte della terra per sterminare con la spada, con la fame, con la peste e con le fiere della terra. » (Apocalisse 6, 7-8)
L'ultimo cavallo, di colore cadaverico, porta sul proprio dorso un cavaliere chiamato Morte. Qui in particolare sembra si faccia riferimento alla pestilenza, significato aggiuntivo del greco thanatos utilizzato espressamente nella chiusura del verso. Anche in questo caso sono evidenziati dei limiti precisi alla distruzione.
I Cavalieri dell'Apocalisse sono quattro figure simboliche introdotte nell'Apocalisse di Giovanni 6,1-8, successivamente presenti nella cultura medievale e in quella contemporanea.
Essi si presentano all'apertura da parte dell'Agnello dei primi quattro di sette sigilli che tengono chiuso un rotolo di papiro o di pergamena che Dio tiene nella mano destra. A parte l'ultimo, chiamato Morte/Peste (il termine greco θάνατος, thánatos, ha entrambi i significati), i nomi dei cavalieri non sono menzionati e perciò il loro significato simbolico deve essere dedotto dai loro attributi.
All'inizio del film Tombstone, Johnny Ringo cita questo passo dell'Apocalisse: "Ecco il cavallo pallido. L'uomo che lo cavalcava era la Morte e l'Inferno lo seguiva".
Guerra Morte Malattia Carestia
Adam Cadmon
[Modificato da kraun29 18/05/2020 20:00]