Film diretto da Mario Camerini basato sull'omonimo romanzo di Alessandro Manzoni, dopo diverse edizioni prodotte durante il cinema muto, questa fu la prima realizzata con il sonoro, data la consistenza dei mezzi tecnici e del cast messi in campo dalla casa produttrice Lux Film è da considerarsi, per quell'epoca, un kolossal. Nel 1628, in una località situata sul Lago di Como, il signorotto Don Rodrigo pretende di sedurre la filatrice Lucia Mondella, promessa sposa di Renzo Tramaglino. Manda quindi i suoi bravi ad intimare al pavido Don Abbondio di non celebrarne le nozze ed a nulla vale l'intervento di padre Cristoforo. Renzo e Lucia tentano di sposarsi lo stesso, ma la cosa non riesce. Per sfuggire al pericolo, consigliati dal frate, i due giovani con la madre di lei, Agnese, fuggono dal paese natio.