Le stelle cadenti residui dei passaggi della Cometa di Halley daranno vita ad una luminosa pioggia, ma per osservare la Cometa stessa dovremo aspettare il 2061: ciò che osserveremo nei prossimi giorni sono i detriti, una scia di polvere cosmica che vagabonda per il Sistema Solare. La Terra in questi giorni attraversa i resti della cometa. Avremo quindi il privilegio di assistere ad una pioggia di meteore, uno sciame meteorico per il quale non sarà necessaria alcuna attrezzatura particolare.
Le comete sono avanzi della creazione del Sistema Solare composte prevalentemente di ghiaccio: prima o poi tutte tendono a disgregarsi in sciami, e la Cometa di Halley ha già iniziato questo processo. Queste piccole particelle, per lo più di dimensioni variabili da granelli di sabbia a poco più, rimangono lungo l’orbita della cometa originaria, creando un fiume di detriti nello spazio. Nel caso della cometa di Halley, che probabilmente ha percorso il suo giro molte centinaia, se non migliaia di volte, la sua scia di detriti è stata distribuita più o meno uniformemente lungo tutta la sua orbita. Quando questi frammenti di cometa entrano in collisione con la Terra, l’attrito con la nostra atmosfera produce l’effetto incantevole delle “stelle cadenti”.
Per approfondire
www.meteoweb.eu/2017/10/in-arrivo-una-pioggia-di-meteore-arrivano-le-orionidi-le-stelle-cadenti-dautunno-info-utili/987272/#yeePl6rq56w...
[Modificato da echolontano 18/10/2017 18:27]